Le fibre sono utili, favoriscono il transito intestinale, aiutano nel controllo del peso, del colesterolo e dei trigliceridi.
Fare uso di fibre vegetali micronizzate idrosolubili da mais, è ormai un’ottima abitudine per molti.
Tutti parlano di fibre, ma perché abbiamo bisogno di fibre vegetali visto che nel nostro intestino non abbiamo enzimi adatti a digerirle?
Il nostro organismo non le utilizza, tuttavia sono necessarie per la nostra salute perché servono per il sostegno della nostra flora batterica intestinale.
Le fibre vegetali possono essere solubili o insolubili a secondo di come si comportano a contatto con l’acqua.
Le fibre solubili si sciolgono in acqua e diventano delle soluzioni colloidali o gel.
Le fibre insolubili, non modificano la loro struttura se diluite in acqua.
Entrambe non sono assorbite e non apportano calorie, ma sono veramente molto differenti tra di loro. Le fibre solubili sono utilizzate dalla microflora intestinale per lo sviluppo di batteri buoni probiotici, quelle insolubili passano per l’intestino senza interazione se non quella di aumentare la massa per favorire lo svuotamento, a patto che durante l’assunzione delle fibre insolubili si beva tanta acqua per favorire il transito.
Le fibre idrosolubili da mais formano delle soluzioni facili da sciogliere e da bere, danno un “gel viscoso” ottimizzando le loro funzioni, queste teorie sono ampiamente supportate da autorevoli studi clinici.
Le fibre idrosolubili da mais, sono reperibili in comode buste monodose da sciogliere in un bicchiere d’acqua. La loro funzione è quella di nutrire i batteri probiotici. Le fibre solubili sono un ottimo sistema per far in modo che i batteri patogeni che si annidano nell’intestino, vengano espulsi.
Fibre, controllo del peso e della glicemia
Sono anche utili nel controllo del peso perché tengono regolato l’assorbimento dei grassi, degli zuccheri, aumentano il senso di sazietà e riducono i livelli ematici di colesterolo. Svolgono anche il controllo della glicemia, effetto non da sottovalutare visto gli effetti invalidanti che si presentano nelle persone con diabete, infatti, il diabete riduce l’aspettativa di vita di 5-10 anni. E’ stato evidenziato come ogni 7 minuti una persona con diabete ha un attacco cardiaco, ogni 26 minuti una va in insufficienza renale, ogni 30 minuti una ha un ictus, ogni 1,5 ore una subisce un’amputazione, ogni tre ore una entra in dialisi.
Una sana alimentazione mirata ad avere un intestino che funziona al meglio, ci da la possibilità di assorbire i nutrienti correttamente e previene patologie importanti.
Fibre e prevenzione
Le fibre aiutano ad abbassare il pH fecale e a fare transitare nell’intestino i residui di scarto più velocemente, questa potrebbe essere motivo di riduzione del rischio di malattie gravi al colon-retto.
L’assunzione di fibre idrosolubili favorisce l’assorbimento di minerali. L’aumento di assimilazione di Calcio e Magnesio è un valido aiuto nelle donne in post menopausa per la prevenzione dell’osteoporosi in tutte le altre persone. Riuscire ad assimilare i minerali è indispensabile per avere le giuste reazioni chimiche nel nostro organismo che ci forniscono energia, difese e giusti livelli ematici.
Fibre e stitichezza
Molte persone soffrono di stitichezza ovvero hanno un numero di evacuazioni settimanali inferiore a 2-3 volte a settimana, oppure quando si ha difficoltà o dolore al momento della defecazione che avviene in modo parziale e incompleto, quando le feci sono dure e disidratate. Spesso si ricorre ai lassativi, che non risolvono il problema se non al momento. Un abuso di lassativi causa la distruzione dei batteri buoni dell’intestino, e svolgono solo un’azione meccanica a breve termine. I lassativi di volume favoriscono lo svuotamento dell’intestino aumentando il volume della massa. Queste sostanze sono i semi di lino, lo psillo, l’agar agar, la carragenina e la crusca. L’effetto che otteniamo con queste fibre è a medio –lungo termine. La loro funzione la svolgono se dopo la loro assunzione si beve una quantità di liquidi che sia almeno pari o superiore ai due litri e si deve anche assumere anche una certa quantità di olio extra vergine di oliva, di olio di mandorle o simili, come lubrificanti per far scorre meglio la massa fecale all’interno dell’intestino, se non sussistono tutte queste premesse, si avrà il così detto effetto "TAPPO". Le fibre vegetali micronizzate idrosolubili grazie alla loro struttura aumentano il volume della massa in transito senza l’assunzione di grandi quantità di acqua e senza l’uso di olii lubrificanti. Le fibre micronizzate idrosolubili, risultano così il meccanismo d’azione contro la stitichezza, più fisiologico e naturale.
Per un intestino che lavora in modo ottimale la strategia da attuare è sfruttare l’azione sinergica tra Aloe Peaches, Active Pro-B e Forever Fiber.
L’Aloe Peaches grazie alle saponine naturali e della mucillagine favorisce il transito ed è anche un prebiotico (ovvero contiene quelle sostanze di cui hanno bisogno i batteri buoni per vivere e riprodursi) assumere circa 100 ml al giorno.
Activ Pro-B, nasce da una combinazione unica di sei ceppi diversi di probiotici, una capsula brevettata che mantiene dormienti i fermenti fino al loro arrivo nell'intestino, dove, una volta arrivati hanno la capacità di FORMARE COLONIE e quindi abitare tutti i tratti del nostro sistema gastro-intestinale, una capsula al giorno per tre mesi, ristabilisce il giusto equilibrio della flora batterica intestinale.
Forever Fiber fibre micronizzate idrosolubili da mais, una busta al giorno sciolta in un bicchiere d’acqua, favoriscono lo svuotamento dell’alvo intestinale e favorisce lo sviluppo della flora batterica buona, aiutandoci ad avere un buon livello di salute.
Ora se anche tu vuoi avere un intestino che funziona al meglio per avere i benefici descritti in questo articolo, tocca a te fare la tua mossa, ordina i prodotti che servono per raggiungere il tuo benessere e chiedimi pure consigli sarò felice di risponderti e consigliarti al meglio. |